venerdì 29 dicembre 2023

Giuseppe Tosi

Giuseppe Tosi nacque a Pola nel 1890. Si diplomò maestro ed insegnò nella scuola elementare di Volosca (Abbazia) nel golfo del Carnaro. 

Tosi parlava ai suoi alunni dell'Italia, di Dante, Mazzini e spesso fu ammonito e diffidato dalle autorità austriache, soprattutto durante la guerra del 1915-1918. Dopo la guerra Tosi dedicò tutta la sua attività all'educazione civile, morale e patriottica dei giovani ai quali insegnò il culto della patria e della religione. Nel 1940 per i suoi meriti fu insignito di medaglia d'oro dal Ministero della Pubblica Istruzione e, in seguito, nominato Ispettore scolastico. Quando nel 1945 l'Istria fu invasa dai partigiani di Tito, egli non volle lasciare la sua terra, poiché convinto che, non avendo mai fatto del male a nessuno, non aveva nulla da temere. Ma, prelevato a tradimento, venne fustigato a sangue e trucidato. Un compagno di carcere ne descrisse le ultime ore di vita: "Fu percosso a morte. Grondante di sangue chiese un po' d'acqua. Uno dei suoi carnefici riempì un bicchiere con il sangue che grondava dalle sue ferite e lo porse al morente imprecando. Tosi lo bevve e disse di non aver mai bevuto un vino migliore. Un altro sgherro prese la pistola e gli sparò". (Roberta Fidanzia, "II Quartiere Giuliano-Dalmata di Roma tra memoria e attualità")

La memoria di Giuseppe Tosi fu coltivata, e trasmessa ai suoi piccoli alunni, dal maestro Ludovico Zeriav fulgida figura di insegnate che tanti contribuì nell'educazione dei piccoli profughi. Al maestro Zeriav si deve anche la diffusione, tra gli alunni dell'omonima scuola, dell'Inno a Giuseppe Tosi musicato dal Maestro Carlo Fabretto su parole di Silvio Crechich su armonia dello stesso maestro Zeriav:

Come riscalda il cuore

Fiamma che ognor sfavilla

O ravvivato fiore s'aderge a nova stilla

Così il tuo gesto o Tosi

Arma la nostra fede

E onoriam il lito

Che a te la vita diede

La sul Liburnico mare conteso

Veglia del martire lo spirito offeso

E a tanto spasimo s'unisce il cor

Dell'altre vittime cinte d'allor.

 


Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.