martedì 14 novembre 2023

Trieste: la città più italiana (Luigi Bertamè Garda)

In occasione della 77ª Adunata nazionale degli alpini a Trieste è riapparso il motto Trieste la città più italiana d’Italia. La cosa mi è stata molto gradita e, per contrasto, mi ha fatto ricordare che, in tempi diversi, personaggi politici di livello nazionale, in visita alla città giuliana, hanno esaltato solo la sua funzione di ponte verso le nazioni circostanti. Questa apertura internazionale mi trova consenziente, ma ad una condizione: che prima e sempre si ribadisca l’assoluta italianità del ponte.

«Sull’italianità di Trieste credo nessuno abbia dubbi e nulla possa metterla in discussione. Men che meno le dichiarazioni del politico di turno. Non si deve però dimenticare il ruolo di capitale di una civiltà mitteleuropea che ne ha fatto per tanto tempo un centro culturale, economico, politico di assoluto prestigio nell’Europa delle patrie. L’eleganza raffinata di una città cosmopolita resta ancora intatta nelle sue piazze, chiese, palazzi e soprattutto nella sua gente, che ha sopportato con grande dignità e fierezza il fardello di una storia poco generosa nei suoi confronti. Forse è proprio l’Italia della politica a relegarla ad un ruolo marginale in diversi campi dove, da sempre, si è espressa in modo eccellente e a riservarle l’italianità delle parole. Noi alpini l’abbiamo sentita in ogni circostanza la città più italiana d’Italia

Pubblicato sul numero di novembre 2008 de L’Alpino.

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