LESIGNANO ANNIBALE LUCIO SPIEGA LA DIFFERENZA TRA LATINI E SLAVI NEL MONDO GIUDIZIARIO

CIVILTA' E "MENO" CIVILTA': IL LESIGNANO ANNIBALE LUCIO SPIEGA LA DIFFERENZA TRA LATINI E SLAVI NEL MONDO GIUDIZIARIO

"Nelle città dalmatine, quando alcun Cittadino riceveva qualche ingiuria o danno da alcuno di aliena giurisdittione, per qualche rispetto non ardiva di ricorrere al tribunale del delinquente, come era il consueto, compariva avanti il proprio magistrato e ricercava, che gli fosse procurata ragione. [...] Ma nelli luochi di Croatia bastava che l'offeso o il dannificato comparisse avant'il suo Zupano o Conte o che per testimonij, e tal volta anco per solo proprio Giuramento provasse l'aggravio o 'l danno, che subito se li concedevano le represaglie e senza l'assistenza d'alcuno al suo arbitrio: oltre di ciò havevano li Croati un uso tra di loro, che quando seguiva qualche homicidio, erano soliti di compensarlo con denari, che venivano pagati dagli uccisori alli parenti dell'ucciso, e ciò si diceva pagar la Vrazda". Da qui i frequenti conflitti sanguinosi e le vere guerre con i principotti croati.