mercoledì 1 novembre 2023

Poesia di Bruno Pecchiari POLA

( 24 - 25 Dicembre 1992 )

 

Soffro per i tuoi tanti mali,

povera, mia piccola Pola...

Oggi, ho portato l'aiuto dei bravi friulani,

a questa nuova gente,

parte integrante della mia Città,

e anch'essa cara al mio cuore.


Un giovane prete della Caritas Croata,

dovendo darmi dei riferimenti per la consegna,

mi ha chiesto:

- Sa dove è la chiesa di Sant'Antonio?-

Mi si è strozzata la voce in gola.

- M'hanno battezzato... là! - ho ansimato.


Nulla poi mi ha più chiesto!

E nulla si son chiesti i suoi padri,

quando, entrati in Città e nel mio Paese,

 ne hanno preso possesso.


Non si sono chiesti il perché di quelle case vuote,

di quei campi, di quei vigneti abbandonati,

di quegli archi e di quelle colonne

di quegli epitaffi su tombe antiche

di quei monumenti…

che i loro avi non avevano eretto...


Non si sono chiesti il perché di quelle strade,

di quelle piazze, vuote e tristi,

senza giochi di bimbi,

senza canti di donne ai balconi...


Hanno marciato, petto in fuori, gioiosi, superbi,

 e tuttavia intimoriti da cotanto nobile,

 nuovo possesso...


Una gloriosa bimillenaria eredità,

che hanno banalizzata, negata,

in parte scalpellata via e gettata in mare.


Ma ciò che resta di quegli archi, di quelle rovine,

e di quelle epigrafi, sono stati la loro trappola!

Siamo Istrocroati! O Istrosloveni!

O ancora... siamo Istriani!

Dice ora, con orgoglio, la nuova progenie dei vincitori.


Noi, vecchi esuli guardiamo ancor diffidenti,

questi rudi e incolpevoli nipoti, che la Storia,

complici uno sciagurato ed un folle, ci ha assegnato.


Sulle loro giovani spalle grava, oggi, il compito

di riparare torti ed errori dei nostri e loro padri.


E quando le ultime candele per noi accese,

si saranno spente sui nostri dispersi sepolcri,

e alcun ginocchio su di essi più si piegherà,

solo in loro potrà ancora rivivere il sogno,

e il nostro amore per l'Istria Eterna.

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.