Fratello di Ipparco Bacich. A lui e ai suoi cinque fratelli sono stati dati nomi che iniziano con la lettera "I" per l'Italia. È stata uno dei fondatori e leader della Giovine Fiume, associazione irredentista italiana ispirata alla Giovane Italia di Giuseppe Mazzini.
Vicesindaco di Fiume nel 1910. È stato uno dei fondatori della Società Nazionalista Italiana nel 1910. Si arruolò nell'esercito italiano nella prima guerra mondiale. Si unì alla Legione di Fiumana nel 1919. Collaborò con Gabriele D'Annunzio e partecipò all'Impresa di Fiume nel 1919. Ministro dell'Interno e Ministro della Giustizia della Reggenza Italiana del Carnaro dal 1919 al 1920. Presidente della Provincia del Carnaro nel 1929. Senatore del Regno d'Italia nel 1934. Membro del Movimento Federalista Liburnico, gruppo autonomista italiano che sostenne l'italianità e l'indipendenza del Quarnaro, e si oppose all'annessione alla Jugoslavia in 1943-1945. Rifiutò di abbandonare la città di Fiume alla fine della seconda guerra mondiale. Arrestato, imprigionato e assassinato dai comunisti jugoslavi il 28 agosto 1945. Il suo corpo non è mai stato trovato.
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.