(Fonte: La provincia dell'Istria e la città di Trieste: atti dei mesi di giugno, luglio e agosto 1866, G. Barbèra: Firenze, 1866)
« Essi saranno i guardiani dell'Alpe Giulia, di quell'Alpe che, violata troppe volte dallo straniero, è complemento necessario e sicurezza del territorio nazionale; essi sono i discendenti di quegli arditi marinari istriani che combatterono e vinsero sotto il glorioso vessillo di San Marco. Essi Vi daranno in mano quella Pola che, fin dall'epoca romana porto militare italiano, l'Austria ha ormai convertito in minaccia di tutta la nostra costa adriatica. Essi vi daranno quella Trieste che l'Austria vorrebbe malamente far credere di pertinenza germanica. »
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.